GESU' CRISTO
DEVOZIONE
MISSIONARI DELLA SANTISSIMA EUCARISTIA
Associazione privata clericale di diritto diocesano che ha per carisma la promozione, l’organizzazione e la creazione dell’adorazione perpetua nelle parrocchie e nelle diocesi. E' stata costituita da Mons. Dominique Rey, Vescovo di Fréjus-Toulon il 17 luglio 2007 a Paray-le-Monial (Francia).
MEDAGLIA DEL SANTO VOLTO DI GESU'
La Beata Maria Pierina De Micheli, suora delle Figlie dell'Immacolata Concezione di Buenos Aires, ebbe apparizioni da parte di Gesù.
Nel maggio 1938, mentre prega nella cappella del suo Istituto a Milano in via Elba 18, si presenta sulla predella dell'altare, in un fascio di luce, una bella signora: teneva in mano uno scapolare formato da due flanelline bianche unite da un cordone.
Una flanellina portava l'immagine del S. Volto di Gesù con scritto intorno: "Illumina Domine Vultum Tuum super nos", l'altra, un'Ostia circondata da raggiera, con scritto intorno: "Mane nobiscum Domine". Lentamente si avvicina e le dice: "Ascolta bene e riferisci al Padre Confessore: Questo scapolare è un'arma di difesa, uno scudo di fortezza, un pegno di misericordia che Gesù vuol dare al mondo in questi tempi di sensualità e di odio contro Dio e la Chiesa. I veri apostoli sono pochi. E' necessario un rimedio divino, e questo rimedio è il S. Volto di Gesù. Tutti quelli che indosseranno uno scapolare, come questo, e faranno, potendo, una visita ogni martedi al SS. Sacramento per riparare gli oltraggi che ricevette il S. Volto del mio figlio Gesù durante la Sua passione e che riceve ogni giorno nel Sacramento Eucaristico: verranno fortificati nella fede, pronti a difenderla e a superare tutte le difficoltà interne ed esterne. Di più faranno una morte serena, sotto lo sguardo amabile del mio Divin Figlio".
Tempo dopo la Beata Maria Pierina rimase turbata perchè fece la medaglia invece dello scapolare.
Si rivolge alla Madonna per averne tranquillità, ed il 7 aprile 1943, la Vergine S. le si presenta e:
"Figlia mia, sta tranquilla che lo scapolare è supplito dalla medaglia con le stesse promesse e favori..."
CORONCINA ALLA DIVINA MISERICORDIA
La coroncina alla Divina Misericordia è stata dettata da Gesù a Santa Faustina Kowalska a Vilnius il 13-14 settembre 1935 come preghiera per placare l’ira di Dio (Diario, pp. 327-329). Promessa di Gesù: « Le anime che diffondono il culto della Mia Misericordia, le proteggo per tutta la vita, come una tenera madre protegge il suo bimbo ancora lattante e nell’ora della morte non sarò per loro un giudice, ma Salvatore misericordioso » (Diario, p. 604).
Ecco quanto Gesù ha promesso a Santa Faustina per la recita della Coroncina:
PROMESSA GENERALE
"Per la recita di questa coroncina Mi piace concedere tutto ciò che Mi chiederanno".
PROMESSE PARTICOLARI :
1) "Chiunque reciterà la Coroncina alla Divina Misericordia otterrà tanta misericordia nell'ora della morte (cioè la grazia della conversione e la morte in stato di grazia) anche se si trattasse del peccatore più incallito e la recita una volta sola...." (Quaderni…, II, 122)
2) "Quando verrà recitata vicino agli agonizzanti, mi metterò fra il Padre e l'anima agonizzante non come giusto Giudice, ma come Salvatore misericordioso. (Gesù ha promesso la grazia della conversione e della remissione dei peccati agli agonizzanti in conseguenza della recita della Coroncina da parte degli stessi agonizzanti o degli altri)" (Quaderni…, II, 204 - 205)
3) "Tutte le anime che adoreranno la Mia Misericordia e reciteranno la Coroncina nell'ora della morte non avranno paura. La Mia Misericordia li proteggerà in quell'ultima lotta" (Quaderni…, V, 124).
MISERICORDINA
"Vorrei adesso consigliare a tutti voi che siete qui in piazza una medicina: qualcuno pensa che il Papa faccia il farmacista... E' una medicina speciale per concretizzare i frutti dell'Anno della Fede, che volge al termine. E' una medicina di 59 granelli intracordiali."
(Papa Francesco)
Da stampare e appendere per Vostra edificazione.
LA CROCE-MEDAGLIA DI SAN BENEDETTO
Papa Benedetto XIV ne ideò il disegno e col "Breve" del 1742 approvò la medaglia concedendo delle indulgenze a coloro che la portano con fede.La devozione della Medaglia o Croce di San Benedetto, divenne popolare intorno al 1050, dopo la guarigione miracolosa del giovane Brunone, figlio del conte Ugo di Eginsheim in Alsazia. Brunone, secondo alcuni, fu guarito da una grave infermità, dopo che gli fu offerta la Medaglia di San Benedetto. Il giovane, dopo la guarigione, divenne monaco benedettino e poi papa: San Leone IX, morto nel 1054. Tra i propagatori di questo Sacramentale della Chiesa Cattolica bisogna annoverare anche San Vincenzo de' Paoli.
SCUDO DEL SACRO CUORE
S. Margherita Maria scrive nella sua lettera del 2 marzo 1686 alla superiora, Madre Saumaise: «Egli desidera che lei faccia fare degli scudi con l'immagine del Sacro Cuore affinché tutti
coloro che vogliono rendergli onore lo mettano nelle loro case, e ordini altri più piccoli da portare addosso».
Così nasceva la devozione dello scudo del Sacro Cuore. La santa lo fabbricava con le sue mani e lo portava sempre con sé, invitando le novizie a fare altrettanto.
All'inizio la pratica fu autorizzata nei monasteri della Visitazione.
Più tardi venne diffusa largamente dalla venerabile A. M. Rémuzat (1696-1730), Visitandina, alla quale il Signore fece sapere in anticipo i danni che avrebbe causato la peste a Marsiglia.
Con l'aiuto delle sue consorelle, la religiosa diffuse migliaia di scudi nella città colpita. La storia racconta che poco dopo la peste cessò come per miracolo e le persone malate ebbero grazie
straordinarie. Dopodiché la pratica si estese ad altre città e nazioni.
LA GRANDE PROMESSA DEL SACRO CUORE: I 9 PRIMI VENERDI' DEL MESE
Gesù benedetto, apparendo a S. Margherita Maria Alacoque attorno al 1661 e mostrandole il suo Cuore, splendente come il sole di fulgidissima luce, Le rivela:
"A tutti quelli che, per nove mesi consecutivi, si comunicheranno al primo venerdì d'ogni mese, io prometto la grazia della perseveranza finale: essi non morranno in mia disgrazia, ma riceveranno i Santi Sacramenti (se necessari) ed il mio Cuore sarà loro sicuro asilo in quel momento estremo."
Fece inoltre le seguenti promesse per i suoi devoti:
1. Io darò loro tutte le grazie necessarie al loro stato
2. Metterò e conserverò la pace nelle loro famiglie
3. Li consolerò in tutte le loro pene
4. Sarò loro sicuro rifugio in vita e specialmente in punto di morte
5. Spanderò copiose benedizioni su di ogni loro impresa
6. I peccatori troveranno nel mio Cuore la sorgente e l'oceano infinito della misericordia
7. Le anime tiepide si infervoreranno
8. Le anime fervorose giungeranno in breve tempo a grande perfezione
9. La mia benedizione poserà anche sulle case dove sarà esposta ed onorata l'immagine del mio Cuore
10. Ai sacerdoti io darò la grazia di commuovere i cuori più induriti
11. Le persone che propagheranno questa devozione, avranno il loro nome scritto nel mio Cuore e non ne sarà cancellato mai.
12. A tutti quelli che, per nove mesi consecutivi, si comunicheranno al primo venerdì d'ogni mese, io prometto la grazia della perseveranza finale: essi non morranno in mia disgrazia, ma riceveranno i Santi Sacramenti (se necessari) ed il mio Cuore sarà loro sicuro asilo in quel momento estremo.
CONDIZIONI
Per rendersi degni della Grande Promessa è necessario:
1. Accostarsi alla Comunione. La Comunione va fatta bene, cioè in grazia di Dio; quindi, se si è in peccato mortale, bisogna premettere la confessione.
2. Per nove mesi consecutivi. Quindi chi avesse incominciato le Comunioni e poi per dimenticanza, malattia,ecc. ne avesse tralasciata anche una sola, deve incominciare da capo.
3. Ogni primo venerdì del mese. La pia pratica si può iniziare in qualsiasi mese dell'anno.
ROSARIETTO O CORONCINO DEL SANTO BAMBINO GESÙ
Gesù stesso si degnò di rivelare questo piccolo Rosario alla Venerabile Margherita del Santissimo Sacramento, Carmelitana Scalza (morta a 29 anni nel Carmelo di Beaune, Francia, il 26
maggio 1648). Devotissima di Gesù Bambino e zelatrice fervida del suo culto, ebbe anche un'apparizione del celeste Bambino che, mostrandole un rosarietto sfavillante di luce arcana, le
disse: “ Va’, diffondi questa devozione tra i fedeli e assicurale che io accorderò grazie specialissime, soprattutto d’innocenza e di purezza, a chi porterà piamente indosso questo piccolo
rosario e lo reciterà con l'intenzione di onorare i misteri della mia divina infanzia”
ORAZIONI DI SANTA BRIGIDA DI SVEZIA
Santa Brigida (1303-1373) scrisse: "Mio amatissimo fatello, io ero immerso nelle piu' grandi amarezze della vita, il dolore, la malattia, la poverta', l'abbandono mi affliggevano.
Con amore ogni sera ho letto queste orazioni e la mia vita si è miracolosamente trasformata e il Signore fedele alle sue promesse mi ha colmata di gioia, di benessere, di ricchezza, di consolazioni. Quello che Gesù ha fatto per me miserabile peccatrice, lo fara' anche per te mio amato fratello. Leggi ogni giorno queste orazioni."
Infatti a Santa Brigida, desiderosa da molto tempo di sapere il numero dei colpi che Nostro Signore Gesù Cristo aveva ricevuto durante la sua passione, apparve Gesù che le disse :
"Figlia mia , ho ricevuto sul mio corpo 5480 colpi. Se tu vorrai onorarli, dirai ogni giorno 15 Pater e 15 Ave con le orazioni seguenti che ti do, durante un anno. Trascorso un anno tu avrai salutato ognuna delle mie piaghe." Sono da recitarsi per un anno intero senza interruzione.
Promesse per chi reciterà queste orazioni di Santa brigida di Svezia sopra la passione di nostro Signore Gesù Cristo :
1. Libererà dal Purgatorio 15 anime della sua stirpe.
2. E 15 giusti della sua stirpe saranno confermati e conservati in grazia.
3. E 15 peccatori della sua stirpe si convertiranno.
4. La persona che le dirà avrà il primo grado di perfezione.
5. E 15 giorni prima di morire riceverà il mio prezioso Corpo, di modo che sarà liberata dalla fame eterna e berrà il mio Prezioso Sangue perché‚ non abbia sete eternamente.
6. E l5 giorni prima di morire avrà una amara contrizione di tutti i suoi peccati e una perfetta conoscenza di essi.
7. Metterà il segno della mia croce Vittoriosa davanti a lei per soccorrerla e difenderla contro gli attacchi dei suoi nemici.
8. Prima della sua morte io verrò a lei con la mia amatissima e dilettissima Madre.
9. E riceverò benignamente la sua anima e la condurrò alle gioie eterne.
10. E conducendola fino là, le darò con singolare tratto a bere alla fonte della mia Deità , ciò che non farò con quelli che non hanno recitato queste orazioni.
11. Perdonerò tutti i peccati a chiunque è vissuto per 30 anni in peccato
mortale se dirà devotamente queste orazioni.
12. E lo difenderò dalle tentazioni.
13. E gli conserverò i suoi cinque sensi
14. E lo preserverò dalla morte improvvisa
15. E salverò la sua anima dalle pene eterne.
16. E la persona otterrà tutto quello che domanderà a Dio e alla Vergine Maria.
17. E se è vissuto, sempre secondo la sua volontà e se è dovuto morire l' indomani , la sua vita si prolungherà.
18. Tutte le volte che reciterà queste orazioni guadagnerà indulgenze.
19. Sarà sicura di essere aggiunta al coro degli Angeli.
20. E chi insegnerà queste orazioni ad un altro, avrà gioia e merito senza fine che saranno stabili in terra e dureranno eternamente in Cielo.
21. Dove sono e saranno dette queste orazioni, Dio è presente con la sua Grazia.
LA CROCE LATINA E LE ALTRE TIPOLOGIE DI CROCI
Portiamo sempre una croce o meglio un crocifisso al collo e mettiamolo nelle nostre case.